Prima di parlare dei vari passaggi da effettuare da un punto di vista tecnico per eseguire un rovescio in slice nel modo corretto, va detto che l’impugnatura da utilizzare è la continental (una volta si diceva “a martello”). In questo tipo di colpo non ci sono varianti come può avvenire con dritto o rovescio.
Fase 1: la preparazione
Possiamo individuare 4 punti di riferimenti legati alla fase di preparazione del rovescio in slice:
a) il primo e forse il più importanti dei punti di riferimento è la posizione che devono avere racchetta, avambraccio e parte superiore del braccio nella fase finale della preparazione, che si trovano a formare una specie di quadrato. In sostanza si individua un angolo di 90 gradi tra braccio (parallelo al terreno) ed avambraccio, ed un angolo di 90 gradi anche tra avambraccio (che si viene a trovare con una inclinazione di circa 45 gradi rispetto al suolo) e racchetta. La testa della racchetta arriverà oltre la spalla sinistra puntando dietro di noi.
b) Il secondo punto di riferimento è che, nella fase finale della preparazione, il piatto corde (insieme al dorso della mano) dovrebbe “guardare”
c) La racchetta deve essere portata dietro nella posizione finale della preparazione attraverso la rotazione del busto. La spalla destra si troverà a 45 gradi rispetto alla rete. La posizione a quadrato del braccio-racchetta spiegata prima va assunta appena dopo lo split step e solo successivamente si procede a portare dietro la racchetta con la rotazione del busto.
d) Tutto il peso del corpo è sulla gamba destra. Il carico della gamba destra, che è una sorta di allungo (soprattutto se la palla è lontana dal punto ottimale d’impatto), avviene simultaneamente al raggiungimento della fase finale della preparazione.
Fase 2: la zona d’impatto
Possiamo individuare 5 punti di riferimento nella zona d’impatto:
a) il primo punto di riferimento è il movimento del polso/racchetta. Il polso guiderà il downswing e la testa della racchetta raggiungerà l’altezza del polso solo dopo l’impatto. In un tennis moderno dove molto si parla del polso bloccato all’impatto un po’ in tutti i colpi, nello slice il polso ha un ruolo molto importante nel portare la racchetta dai 90 gradi della preparazione ad una linea appena spezzata al momento dell’impatto.
b) Il braccio al momento dell’impatto sarà completamente disteso o quasi.
c) La palla dovrebbe essere colpita ad un’altezza compresa tra il fianco ed il petto, davanti al corpo, appena davanti al piede destro.
d) La gamba sinistra dovrebbe collassare come conseguenza del fatto che tuttoilpesodelcorpo sulla gamba destra.
e) La testa dovrebbe rimanere ferma e rilassata e gli occhi sulla palla anche dopo avere colpito la palla.
Fase 3: il finale
Possiamo individuare 4 punti di riferimento nella fase finale dello slice (i primi tre sono in realtà tutti strettamente conseguenti):
a) ricopre un ruolo molto importante il braccio sinistro nel finale del colpo. Come si vedrà in tutti i professionisti dopo l’impatto entrambe le braccia finiscono completamente dietro al corpo, totalmente distese ed alla stessa altezza. Si crea, quindi, sempre un angolo isoscele dove i due lati uguali sono le braccia. Il braccio sinistro nello slice,con il suo movimento in opposizione al braccio destro, serve come un’ancora per dare equilibrio a tutto il corpo e aiuta ad ottenere una maggiore velocità della testa della racchetta. Il maggior equilibrio ottenuto servirà anche ad un più veloce recupero della corretta posizione dei piedi per il colpo successivo.
b) Alla fine del movimento dello slice, il piatto corde che ha impattato la palla si troverà a guardare il cielo
c) Entrambi i palmi delle mani alla fine dello slice guardano il terreno.
d) Il peso è ancora tutto sulla gamba destra.
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