Gli elementi che partecipano all'aumento della velocità della palla sono:
1- USO DELL'ENERGIA ELASTICA E PRETENSIONAMENTO MUSCOLARE
è l'energia che scaturisce dall'allungamento che muscoli e tendini subiscono nella fase di preparazione del colpo, quando si porta indietro la racchetta. Circa il 10/20% della velocità della racchetta dipende da questo fattore. L'energia si può però disperdere in funzione di eventuali pause nel movimento tra lo straching e la fase di forwarding (meno 50% per un secondo di pausa, meno 100% per 4 secondi di pausa). Nella fase di streching si manifesta un fattore molto importante nella biodinamica del colpo che è l'angolo di separazione tra anche e spalle. Queste ultime infatti ruotano con un angolo maggiore rispetto alle anche (circa 20 gradi per il diritto ad esempio) e ciò crea un segmento in più nella catena cinetica dove trovare maggiore velocità di rotazione.
2- DISTANZA TRA LA RACCHETTA E LA PALLA
maggiore è tale distanza maggiore è lo spazio per l'accelerazione della racchetta. Questo è uno dei motivi principali per cui la preparazione della maggior parte dei pro, sul diritto e sul rovescio, è molto alta ed arretrata (nel rovescio ad una mano la racchetta arriva a trovarsi parallela alla rete dietro la schiena del giocatore).
3- COORDINAZIONE DEI MOVIMENTI
in ogni colpo intervengono segmenti diversi (gambe, anche, spalle, braccio, avambraccio, polso e racchetta) e questi per produrre la massima consistenza del colpo devono muoversi simultaneamente.
4- RELAZIONE TRA MOVIMENTO LINEARE ED ANGOLARE
in breve (vedremo poi di approfondire l'argomento) possiamo dire che nell'esecuzione dei colpi intervengono due forze: quella lineare che viene dal movimento del corpo da dietro ad avanti (principalmente si parla di spostamento del peso del corpo dalla gamba dietro a quella avanti, ma anche di una parte del movimento di forwarding swing del braccio prima dell'impatto e appena dopo) e quella circolare che viene dalla rotazione del corpo e del braccio "sul proprio asse". Nel servizio ed in piccola parte in tutti i colpi sono importanti anche i movimenti verticali.
5- LE CARATTERISTICHE MUSCOLARI DEL GIOCATORE
stabilire la relazione tra muscoli e prestazione in uno sport come il tennis è piuttosto complesso. Di sicuro si può sostenere che l'allenamento muscolare è molto importante da un punto di vista della prevenzione degli infortuni. Consideriamo inoltre che nel tennis i muscoli partecipano attraverso una fase di streching (fase concentrica) ed una di distensione/ritorno in posizione iniziale (fase eccentrica) e che quindi bisogna allenare entrambe queste due fasi. Importante è anche ricordarsi che nella preparazione atletica del tennis la potenza va sempre sviluppata insieme alla resistenza.
6- PESANTEZZA DEL COLPO
s'intende con questo concetto la combinazione di rotazione e velocità della palla appena dopo l'impatto. Lo spin alla palla viene trasmesso attraverso il movimento della testa della racchetta dal basso verso l'alto (prima dell'impatto la testa si trova più in basso rispetto alla palla, nei pro abbiamo i seguenti dati: colpo piatto - 25/30%, topspin - 35/45%, lob topspin - 50/70%).
7- IL MATERIALE TECNICO
naturalmente anche racchetta, corde, palle, ecc. influiscono sulla velocità della palla dopo l'impatto.
Da Biomechanics of advanced tennis
Autore: Bruce Elliot
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